
Che sia civile o religioso, easy o pomposo, romantico o sobrio il matrimonio è siglato dall’anello al dito. Che fede, da fides, simboleggia fiducia e lealtà e dunque è la base per eccellenza dell’amore.


Per le nozze dunque è uso, da sempre, scegliere con particolare cura le fedi. Quelle che, diciamolo, sono anche il marchio visibile del legame.
Il tempo e la moda ne hanno creato a bizzeffe, con variabili pressoché infinite di piccoli, grandi, preziosi o divertenti dettagli. Le elaborazioni di orafi e designer hanno lavorato e intagliato i metalli pregiati, incastonato pietre, inciso scritte, rallegrato le mani con forme insolite.
Su tutte la fanno da padrone platino e oro, nelle versioni bianco, giallo, rosa. L’ingegno, la ricerca, il gusto hanno però scovato altri materiali e osato esclusivi abbinamenti. Si può godere di argento, acciaio, titanio. Sono un tesoro, le fedi. In termini reali e sentimentali. Quindi è bello che ciascuno esprima al dito il proprio carattere, la propria ispirazione, la magia di un istante che si dilata per la vita intera.
Il 2015, come ogni anno, porta tante conferme e tante novità. Alcune all’insegna delle tendenze minimal altre nel trionfo della più lussuosa eleganza. Le fedi parlano, è proprio vero.

Nella lunga e difficile selezione ad orientarci ci sono molti fattori: dalle inclinazioni personali al prezzo. Quello che comunque ci guida, innanzi tutto, è l’attrazione fatale. Più dell’abito la fede ci accompagna nei passi della vita in comune: il primo fa il botto in passerella per un giorno, la seconda resta, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anniversario dopo anniversario.
Allora forse non è sciocco farsi trasportare dall’emozione e dall’entusiasmo di un anello incantevole! Già. Proprio di incanto si tratta. Le mani quasi tremano, gli occhi brillano, il cuore batte all’impazzata.
Magari a colpirci è uno sfavillante modello Tiffany. Oppure una fede della gamma nuziale Damiani. Un classico Bulgari. Un intreccio con diamanti della linea Polello. O una fede creativa della maison Cartier.

Per i giovani, gli audaci e alternativi, coloro che apprezzano l’arte, quelli che tengono molto allo chic del particolare esclusivo, largo anche a soluzioni proprio ‘uniche’ ovvero fedi realizzate su misura, interamente pensate sui protagoniste: sculture d’artista, ecco. E’ il caso ad esempio della proposta MioeTuo: la fede come pezzo speciale, studiato e realizzata su lui e lei. Così quello che si infila all’anulare oltre ad essere una dichiarazione di unione e passione è anche un capolavoro.
Ultimamente vi è anche chi preferisce gioielli eco-sostenibili e solidali o addirittura opta per rame e ottone. Alla fine bisogna pur sempre ricordare che quello che conta è il significato!